Associazione Culturale Musica & Musica - Venezia

VENEZIA - sabato 14 settembre 2002 - ore 17:45

Fondazione Querini Stampalia

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DOMODOSSOLA - mercoledì 18 settembre 2002 - ore 21

Teatro Galletti

 

Tomaso Albinoni (1671 - 1750)
Vespetta e Pimpinone

Intermezzo dall'opera Astardo

Libretto di Pietro Pariati

Regia

Alessandro Marchetti

Vespetta

Lorella D'Amico

 

Pimpinone

Massimo Pezzutti

 

Sinfonia a 4

Allegro - Adagio - Allegro

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Concerto in sol maggiore per flauto, archi e cembalo

Allegro - Adagio - Presto

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Solista: Monica Finco

Orchestra Symphonia Veneziana

Direttore

Mario Merigo

Info

Dalla collaborazione tra il Mozarteum di Salisburgo, il Distretto Turistico dei Laghi e la Provincia di Verbania e l'Associazione Culturale Musica & Musica, è nata l'idea di un Festival internazionale dedicato alla Commedia dell'arte in musica, ovvero all'originalissima produzione del teatro musicale del primo Settecento.

Promotori il direttore del Mozarteum di Salisburgo, il regista Alessandro Marchetti, il direttore d'orchestra Mario Merigo (presidente dell'Associazione Culturale Musica & Musica), il contralto Lorella D'Amico (Associazione Musiké), che hanno creato una vero e proprio gemellaggio culturale - musicale tra Venezia, Salisburgo e Verbania.

Per rappresentare il Settecento musicale veneziano è stato scelto l'intermezzo di Tomaso Albinoni Vespetta e Pimpinone. Autentico gioiello teatrale che anticipa la celebre Serva padrona di Pergolesi, Vespetta e Pimpinone fu allestito nel 1708 per il Teatro San Cassiano di Venezia ( il primo teatro d'opera costruito a Venezia, attualmente distrutto), quale intermezzo dell'opera seria Astardo. Le numerose e immediate riprese testimoniano la freschezza della musica di Albinoni, nonché il valore del libretto di Pietro Pariati, che nel 1714 diverrà poeta cesareo alla corte di Vienna.

Alla nuova messa in scena veneziana di Vespetta e Pimpinone, con la regia di Alessandro Marchetti, prenderanno parte l'Orchestra Symphonia Veneziana diretta dal M° Mario Merigo, il contralto Lorella D'Amico e il baritono Massimo Pezzutti.

L'esecuzione avrà luogo sabato 14 settembre 2002, presso la

Fondazione Scientifica Querini Stampalia

Venezia - Castello, S.Maria Formosa 5252, alle ore 17.45.

Precederà, nella stessa sede, una conferenza stampa alle ore 17.00.

La manifestazione organizzata dall' Azienda di Promozione Turistica di Venezia srl, dalla Provincia di Venezia e dall' Associazione Culturale Veneziana Musica & Musica si avvale del patrocinio della Regione Piemonte, della Regione Veneto e del Comune di Venezia. Si ringraziano Manutencoop e Pilkington Siv spa.

COMUNICATO STAMPA del 21 agosto 2002

 

Il fascino della commedia dell'arte in musica. Venezia.

La commedia dell'arte attrae ancora l'interesse del pubblico dopo quasi cinquecento anni di vita. Se ne è avuta dimostrazione alla Fondazione Querini Stampalia in occasione della presentazione del primo Festival della Commedia dell'Arte in Musica. L'idea di Alessandro Marchetti, attore e regista tra i più conosciuti ed impegnati a livello internazionale, è quella di dedicare attenzione all'opera comica e all'intermezzo che rappresentano la trasposizione in musica dell'arte popolare. Il testo prescelto per avviare questo nuovo campo di sperimentazione teatrale era la "Vespetta e Pimpinone" di Tomaso Albinoni, intermezzo dell'opera "Astardo" su libretto di Pietro Pariati.

L'esile trama, utilizzata anche da Telemann e da Pergolesi per la sua celebre "La Serva Padrona", ne è uscita rivitalizzata ed ancora fragrante per immediatezza, arguzia, levità ironica sempre piena di eleganza e charme anche nelle allusioni più sottili e provocatorie. Infatti la nuova regia, misurata ma efficacissima nella valorizzazione dei singoli e dello spazio scenico, ha offerto l'occasione per una nuova lettura del lavoro di Albinoni, cui la bravura consumata di Lorella D'Amico (Vespetta) e Massimo Pezzutti (Pimpinone) ha donato freschezza ed intensità comica irresistibile. Annullando la distanza tra palcoscenico e pubblico, grazie ad una vivace presa in giro del teatro su se stesso, l'apparenza della finzione si è trasformata in riflessione sull'apparenza stessa e ciò ha posto in rilievo inaspettate e seducenti luci psicologiche racchiuse nella semplicità dell'intermezzo approntato dal maestro veneziano, opportunamente sottolineate da Mario Merigo, alla guida della pregevole Orchestra Symphonia Veneziana.

Calorosissimo il successo di pubblico cui era stata precedentemente offerta l'esecuzione della "Sinfonia a Quattro" e del Concerto in sol maggiore per flauto ed orchestra, sempre di Albinoni, intarsiato dagli scavi interpretativi e dalla flessuosità timbrica di Monica Finco. Di gran fascino anche l'esibizione di Luisella Scala, autrice-attrice dell'intervento autobiografico della Commedia dell'Arte, spassosissimo e a tratti nostalgico appello alla valorizzazione delle possibilità espressive di questa forma d'arte ancora così attuale.

Lo spettacolo verrà ripreso il 18 settembre al Teatro Galetti di Domodossola. All'interno del Festival della Commedia dell'Arte in Musica figureranno una serata dedicata a "La maschera ed il volto" e un omaggio a Giovan Battista Pergolesi, ad avvio di un'iniziativa che dall'anno prossimo mira convogliare nuove forze e spazi a livello europeo.

Letizia Michelon

Da "Il Gazzettino" del 18 settembre 2002

La pubblicazione in questo sito degli articoli tratti dal quotidiano "il Gazzettino" è stata autorizzata previa citazione degli autori in data 16/8/2001 dalla redazione di Venezia.

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