Il
Festival Galuppi riscopre il Settecento
L'apertura
della manifestazione in settembre con"Il
matrimonio segreto" di Cimarosa
Il
"Festival Galuppi" inaugura quest'anno le proprie manifestazioni con
un ritorno all'opera giocosa settecentesca proponendo un accostamento
tra uno dei capolavori della Scuola napoletana, "Il Matrimonio segreto"
di Domenico Cimarosa (in scena dall'8 all'11 settembre) e due prodotti
di Scuola veneta, il "Pimpinone" di Tommaso Albinoni e "Il Filosofo
di Campagna" di Baldassare Galuppi (in programma rispettivamente dal
18 al 20 e dal 21 al 25 settembre). Il magnifico salone da ballo di
Cą Rezzonico creerą uno sfondo suggestivo all'allestimento dei tre lavori
teatrali che saranno diretti dal maestro Mario Merigo alla guida dell'Orchestra
Symphonia Veneziana.
Ma
il Festival veneziano, pensato e dedicato soprattutto ai residenti della
cittą lagunare, guiderą il proprio pubblico alla scoperta di altri scenari
di eccezione, come ad esempio il Teson Grande nell'isola del Lazzaretto
Nuovo, ove il 4 Ottobre si esibiranno il violoncellista Mario Brunello
ed il fisarmonicista Ivano Battiston, interpreti di Bach, Piazzolla,
Marais e Gubaidulina. L'isola di S. Lazzaro degli Armeni ospiterą invece
il 23 settembre il concerto del duo violino-pianoforte Natascia e Raffaella
Gazzana, primo di tre appuntamenti dedicati a giovani talenti. Il progetto
"Linea Verde" proseguirą il 10 ottobre a Cą Rezzonico con il "Clarino
Ensemble", coro di clarinetto della Fondazione Musicale "S. Cecilia"
di Portogruaro diretto dal maestro Luca Lucchetta, e si concluderą il
16 ottobre, sempre nel salone da ballo del Museo veneziano, con l'Ensemble
"Musagete".
Giovani
musicisti avranno cosģ la possibilitą di essere inseriti in un cartellone
di prestigio accanto ad artisti come il cornista Radovan Vlatkovic,
che suonerą il 15 settembre nel salone degli Arazzi di S. Giorgio con
l'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, ed il violinista Giuliano
Carmignola, in concerto il 27 ottobre a Cą Rezzonico con il pianista
Yasuyo Yano in una serata interamente dedicata a Mozart. La valorizzazione
dell'arte compositiva di Baldassare Galuppi, cui il Festival č ispirato,
si concentrerą soprattutto in due importanti appuntamenti, quello dell'organista
Angelo Bortolozzo, che il 2 ottobre eseguirą nella Basilica dei Santi
Maria e Donato a Murano "Le Sonate ritrovate di Galuppi e Martini",
e quello del 13 ottobre nella chiesa di S. Martino Vescovo a Burano
in cui i flautisti Claudio Montafia e Barbara Colini presenteranno in
prima esecuzione in tempi moderni l'integrale delle composizioni per
flauto del musicista veneziano.
Ricordiamo infine i concerti dedicati al repertorio vocale : il 29 settembre
a Cą Rezzonico sarą possibile ascoltare il mezzosoprano Manuela Custer
impegnata in una serata dal tema "Scarlatti ed il Settecento napoletano"
, mentre il 20 ottobre, sempre a Cą Rezzonico, il soprano Lia Serafini
canterą alcuni mottetti veneziani del primo Seicento. Concludono la
rassegna il "Coenobium Vocale" diretto da Maria Dal Bianco il 7 ottobre
nella mistica cornice di S. Francesco del Deserto, ed "Il nuovo Coro
Polifonico di Treviso" che il 23 ottobre nella Chiesa di S. Stefano
eseguirą un "Concerto in onore della Vergine Maria" con la direzione
di Marina Malavasi e Francesco Bravo all'organo.
In tutto diciotto manifestazioni di grande rilievo culturale, la cui
attuazione č stata resa possibile grazie alla collaborazione del Comune
di Venezia - Beni e Attivitą culturali - Cultura e Spettacolo, della
Regione Veneto e della Fondazione Gran Teatro "La Fenice". Come nelle
precedenti edizioni del Festival, anche quest'anno i lettori del quotidiano
"Il Gazzettino" potranno usufruire di una riduzione sul prezzo dei biglietti
presentando il coupon pubblicato sul giornale il giorno stesso del concerto.
Per
informazioni telefonare allo 041 5234477, oppure scrivere a: festivalgaluppi@libero.it
Letizia
Michielon
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